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Cucine, come progettarle

Aggiornamento: 26 nov

Disegno a mano libera di una cucina

Uno degli ambienti fondamentali delle nostre case è di certo la cucina, cuore della casa e per alcuni luogo di ritrovo dopo lunghe e impegnative giornate.

Per realizzare una cucina bella, funzionale e piacevole da vivere, vale la pena dedicargli tempo ed attenzione. Ecco di seguito elencati i nostri consigli.


Indice


Definisci le tue esigenze

Per definire le tue esigenze ti basterà rispondere a queste semplici domande:


  • Quanto spazio hai a disposizione? Misura accuratamente la stanza, tenendo conto di porte e finestre. Rileva anche la posizione di scarichi e prese elettriche.


  • Come utilizzerai la cucina? Cucini frequentemente? Hai bisogno di molto spazio per riporre alimenti e stoviglie?


  • Quante persone vivono nella tua casa? La cucina deve essere abbastanza grande per ospitare tutti comodamente, quindi valuta la possibilità di creare angoli snack (anche piccoli) in cui poter condividere tutti insieme in maniera conviviale le ore in cucina.


  • Qual è il tuo stile preferito? Moderno, classico, rustico, industriale? Scegli uno stile che si abbini al resto della tua casa.


  • Qual è il tuo budget? Stabilisci un budget realistico per il tuo progetto. Fortunatamente in commercio ci sono tante alternative per arrivare a soddisfare le tue esigenze.


Il triangolo ergonomico, misure e benefici

Il triangolo ergonomico in cucina è un principio fondamentale per la progettazione di uno spazio funzionale e confortevole.

Si basa sull'idea di posizionare i tre elementi principali della cucina (zona di conservazione, zona di lavaggio e zona di cottura) in modo da ottimizzare i flussi di lavoro e ridurre al minimo gli spostamenti.


Le tre zone del triangolo ergonomico:

  1. Zona di conservazione: comprende frigorifero, dispensa e pensili. Deve essere facilmente accessibile sia dalla zona di preparazione che da quella di cottura.

  2. Zona di lavaggio: include lavello e lavastoviglie. Dovrebbe essere posizionata vicino alla zona di preparazione per facilitare le operazioni di lavaggio degli alimenti e degli utensili.

  3. Zona di cottura: comprende piano cottura, forno e microonde. Deve essere vicina sia alla zona di conservazione che a quella di lavaggio per agevolare il trasferimento degli ingredienti e delle stoviglie.

disegno del triangolo ergonomico per una cucina

Le misure ideali del triangolo ergonomico:

  • La somma dei lati del triangolo non dovrebbe superare i 650 cm.

  • La misura ideale per ogni lato è compresa tra 120cm e 270cm.

  • È importante evitare che il triangolo si trovi al centro di una zona di passaggio per non ostacolare i movimenti.


Benefici di una cucina con triangolo ergonomico:

  • Maggiore efficienza:  riduce gli spostamenti inutili e facilita lo svolgimento delle attività in cucina.

  • Minor fatica:  permette di lavorare in modo più ergonomico, evitando sforzi inutili e posture scorrette.

  • Maggiore sicurezza:  una cucina ben organizzata riduce il rischio di incidenti.

  • Maggiore comfort:  rende l'ambiente cucina più piacevole e vivibile.


Cucine, misure minime da rispettare

In base alle norme ed alla nostra esperienza le misure minime da tenere inconsiderazione per progettare una cucina sono:


Misura

Dimensioni del top o piano lavoro

Profondità dai 60 ai 90 cm se funge anche da piano snack

Altezza da terra del piano di lavoro o top

da 85 ai 90cm a secondo dell'utilizzatore

Distanza tra il piano di lavoro ed i pensili

Minimo 55 cm se presente un piano cottura

Profondità dei pensili

Dai 30 ai 40 cm, diversamente rappresentano un ostacolo per un utilizzo ergonomico della cucina

Distanza tra frigo (a libera istal.) e parete

Dai 5 ai 20 cm a secondo del modello

Distanza tra le basi e l'isola

Minimo 90 cm

Scegli la disposizione in base al "triangolo ergonomico"


Dal punto di vista progettuale, una cucina può svilupparsi in diversi modi affinché sfrutti al meglio lo spazio, rispondendo in maniera efficace alle esigenze personali.

Queste potranno essere:


  • Cucina Lineare Ideale per spazi cucina piccoli (stretti e lunghi). Dovrà assolvere tutte le funzioni lungo una sola parete.

progetto di una cucina lineare
render di una cucina lineare

  • Cucina a L Sfrutta bene l'angolo della stanza mediante l'utilizzo di moduli angolari.

progetto di una cucina angolare
render di una cucina angolare

  • Cucina a U Offre un'ampia superficie di lavoro, prevedendo uno sviluppo su tre lati. Questa si presta anche a rappresentare uno spazio autonomo mediante la predisposizione di un sistema di chiusura opaco trasparente che può eventualmente isolarlo dal resto della casa.

Indispensabile prevedere dei moduli angolari (con elementi estraibili) nei due angoli, per sfruttar al meglio lo spazio.

Progetto di una cucina a U

  • Cucina con isola Dal punto di vista dimensionale ha bisogno di maggior spazio, in quanto è caratterizzata da un modulo distaccato dagli altri elementi (identificato appunto con il termine "isola") intorno al quale vanno previsti almeno 90 cm di spazio libero. L'isola potrà accogliere elementi tecnologici come piano cottura o lavelli, ed in base alla geometrie sarà caratterizzato da un piano snack a sbalzo (di almeno 30 cm) frontale o laterale. La sua profondità minima va dai 70cm ai 120cm

progetto di una cucina con isola
render di una cucina con isola

  • Cucina con Penisola In cui è prevista una parte sporgente, utilizzabile come piano di lavoro, come piano cottura, come zona per lavello o come piano provvisto di un bancone colazione. La penisola costituisce una comoda unità aggiuntiva che articola lo spazio della cucina.

progetto di una cucina con penisola
render di una cucina con penisola

Scegli i mobili, elettrodomestici ed accessori

Determinata la disposizione planimetrica ottimale con resta che andare a definire nel dettaglio le caratteristiche dimensionali mobili e delle componenti tecnologiche.

Nella scelta dei mobili opta per:

  • Armadietti con la giusta altezza e profondità per le tue esigenze.

  • Cassetti con guide telescopiche per una maggiore accessibilità.

  • Top di un materiale resistente all'usura e facile da pulire.

Nella scelta degli elettrodomestici dovrai considerare sicuramente :

  • Dimensioni adatte alle esigenze,

  • Classe energetica conveniente,

  • Design integrato con la cucina.


Il panorama attuale in campo tecnologico offre una vasta scelta in base al proprio budget, ma comunque consigliamo a secondo della disposizione planimetrica di valutare:

  • Per una cucina a Isola con piano cottura, opta per uno con cappa aspirante integrata, ti permetterà di non avere ingombri visivi come una cappa pensile.

  • Per una cucina ad L o U t consigliamo di valutare la possibilità di opzionare un lavello angolare, cosi da recuperare quanto più spazio utile sul top da lavoro.

  • Se puoi opta per una colonna frigo e congelatore autonome (molto più spazio).

  • Se pensi ad un frigo a libera installazione valuta l'opportunità di prenderne uno smart, con la possibilità di connessione remota al sistema demotico di casa (vedi anche il nostro articolo sulla domotica).


Definisci l'illuminazione

Illuminare la cucina significa avere ben chiaro che si tratta di una stanza suddivisa idealmente da due distinte zone che richiedono uno tipo di luce specifico.


Le zone sono:

- quella di lavoro;

- quella del tavolo da pranzo.


Le zone di lavoro devono avere una buona illuminazione puntuale.

E' bene puntare nel caso di una cucina lineare, ad una illuminazione sotto pensile mediante led integrati di buona qualità con accensione touch.


Mentre nel caso di isole o penisole, bisognerà optare per dei corpi illuminanti a soffitto che non generi l'ombra dell'utilizzatore.


L'area del tavolo da pranzo, dovrà essere cordiale, conviviale e colloquiale. Dovrà prevedere copri illuminati come lampadari, eventualmente dimmerabili così da giostrarne l'intensità a secondo delle situazioni, e delle necessità.


Nel caso non fosse possibile optare per corpi illuminanti a soffitto, bisognerà utilizzare delle piantane con un cono di luce quanto più diffuso ma non disperdente.


L'impianto elettrico ed idrico


L'impianto elettrico da prevedere per una cucina può essere molto variabile in termine di quantità e tecnologie.

I punti standard da prevedere dovranno rispecchiare la norma ( CEI 64-8 ).

Le prese a muro utili all'utilizzo di elettrodomestici come frigo e forno dovranno essere poste ad almeno 30cm da terra e dovranno essere gestite da interruttori bipolari posti ad almeno 110cm da terra così da essere disattivati in caso di guasti.

Le restanti prese e punti di accensione luci dovranno prevedere una progettazione personalizzata a secondo del progetto.


Realizzare un impianto idraulico efficiente e funzionale in cucina è fondamentale per garantire il corretto funzionamento di lavelli, lavastoviglie e altri elettrodomestici, oltre che per un ottimale afflusso e deflusso dell'acqua. Si dovrà prevedere un carico ,con acqua calda e fredda, e uno scarico in corrispondenza della base lavello e lavastoviglie ( quest'ultima può essere a libera istallazione, o integrata, ovvero celata da un anta). Se si utilizza un frigo a libera istallazione che prevede l'erogazione diretta dell'acqua, in corrispondenza dello stesso si dovrà prevedere un ulteriore punto acqua fredda.


Le principali caratteristiche del tuo impianto idrico quindi saranno:

  • Le mandate dell’acqua calda e fredda sono posizionate a 45 cm da terra

  • Lo scarico è posizionato a 30 cm da altezza.

  • Il lavello andrà collocato con gli attacchi posti in simmetria al suo centro

  • La mandante del gas si trova a 45 cm da terra e va collocata in corrispondenza della base lavabo (essendo ispezionabile). Il tubo del gas che parte da detta mandante dovrà raggiungere il piano cottura (fino a una distanza massima di 2 metri da detta mandante).

Ovviamente in caso di impossibilità a seguire queste indicazioni inerenti il montaggio a "regola d'arte" (e compatibilmente con quanto previsto dalla normativa), potrete predisporre delle opportune tubazioni per raggiungere gli attacchi, sfruttando eventualmente il vuoto sanitario presente dietro le basi della cucina.

disegno tecnico di un impianto elettrico ed idrico

Dove acquistare la cucina in base al budget

Tale tematica è molto importante, specialmente nel caso in cui non si abbiano grandi disponibilità economiche.

Oggi giorno il mercato del mobile offre tante possibilità sia in termini di marchi che di qualità.

E' chiaro che noi professionisti avremo sempre il piacere di proporre ,nei nostri progetti, marchi di cucine blasonate, ma non sempre è possibile.

Bisogna pertanto cercare di coniugare tutti gli aspetti precedentemente elencati (qualità, disposizione, attrezzature tecnologiche) in base alle disponibilità economiche.

Un consiglio in base alla nostra esperienza è quello di farvi un giro da Ikea che offre ,a nostro giudizio, il miglior rapporto qualità/prezzo.

Negli ultimi anni il marchio ha sviluppato profondamente il settore cucine anche attraverso sistemi tecnologici all'avanguardia, abbinando un'offerta variegata in termini di personalizzazione delle finiture e un buon servizio assistenza e post vendita.

Inoltre nulla vieta di "ibridare" le cucine Ikea con soluzioni esterne che prevedano il coinvolgimento di artigiani esterni quali falegnami (per integrazioni di mobili ad hoc e sartoriali) e marmisti (per la realizzazione di piani lavoro).


I 5 errori da non fare


  1. Non sottovalutare la fase di pianificazione:

  2. Dedica tempo alla definizione del layout, considerando il triangolo di lavoro (fornelli, lavello, frigorifero) e le tue abitudini di movimento in cucina.

  3. Non accontentarti di soluzioni predefinite, ma personalizza il progetto in base alle tue esigenze e al tuo stile.

  4. Prendi in considerazione l'ergonomia, posizionando i vari elementi a un'altezza comoda e accessibile.


2. Non trascurare le misure:

  • Rileva con precisione le misure della stanza, tenendo conto di porte, finestre, prese elettriche e tubi esistenti.

  • Realizza un disegno dettagliato della cucina, verificando che tutti gli elementi siano proporzionati e ben distribuiti nello spazio.

  • Assicurati che ci sia sufficiente spazio per muoversi liberamente e per utilizzare tutti gli elettrodomestici in modo confortevole. 3. Non scegliere i materiali solo in base all'estetica:

  • Valuta la funzionalità, la resistenza e la facilità di pulizia dei materiali per mobili, top e pavimenti.

  • Prediligi materiali impermeabili e resistenti al calore nelle zone vicino ai fuochi e al lavello.

  • Scegli pavimenti antiscivolo e facili da pulire per garantire sicurezza e igiene. 4. Non dimenticare gli accessori:

  • Scegli accessori funzionali e di qualità che facilitino le attività quotidiane in cucina.

  • Prevedi cassetti e mensole sufficienti per riporre stoviglie, pentole e utensili.

  • Installa un sistema di raccolta differenziata per i rifiuti sotto il lavello.

  • 5. Non sottovalutare l'illuminazione:

  • Prevedi un'illuminazione omogenea e ben distribuita su tutta la superficie della cucina.

  • Combina luce naturale e artificiale, utilizzando punti luce di diversa intensità e temperatura.

  • Installa un'illuminazione mirata sopra il piano di lavoro e nella zona di preparazione cibi.



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