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Un Parquet a Spina Di pesce Ungherese

Un progetto unico nel suo genere, dettagliato rispetto alle potenzialità dei singoli ambienti, reso possibile grazie alla combinazione di diverse professionalità: lo studio di Architettura & Interior Design 4rch, fondato dagli Architetti Scaldaferri & Setaro (www.4rch.info), che ne ha curato la progettazione; i parchettisti della ditta, associata AIPPL, 2 M PARQUET di Maraucci Mario che si è occupata della posa in opera del parquet. Ci troviamo nel quartiere collinare Vomero di Napoli dove un’elegante abitazione è stata oggetto, nel 2021, di un lavoro di restyling e ridefinizione degli spazi oltre che di rinnovo della pavimentazione. Rimosse le vecchie piastrelle, si è deciso di procedere con l’installazione di una spina ungherese con innesto del bindello in ottone che segue le geometrie degli ambienti valorizzandoli.


I LAVORI

Per realizzare la posa a spina ungherese i singoli listelli sono stati tagliati a 45° all’interno del laboratorio 2 M PARQUET. Il parquet è stato poi trasferito in cantiere dove, dopo un periodo di “riposo” utile a garantire l’assestamento igrometrico e termico del legno, si è passati alla preparazione del massetto, con stesura del primeracrilico in dispersione acquosa antispolvero, e alla posa con colla bicomponente ecologica senza solventi. Per la posa in opera si è optato per l’installazione a disegno realizzato con campo centrale a spina ungherese e fascia con innesto del bindello di ottone seguendo le geometrie degli spazi. Sono seguite, infine, le operazioni di levigatura e finitura con vernice oleouretanica monocomponente. Questa tipologia di posa è stata realizzata nell’area living, in cucina, sulle scale e nella zona notte. Tra posa, levigatura, verniciatura e tempi tecnici di attesa, i lavori sono durati circa un mese.

Un Parquet a Spina Di pesce Ungherese
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